04/01/2013

-4 Anno nuovo vita nuova


Eccoci! Fra qualche giorno saltero' il fosso. Questa podo-metafora è particolarmente... calzante perché potrebbe essere l'ultima volta prima di molto tempo che mi capiti di camminare, correre o saltare. In effetti, si sta avvicinando l'intervento per la correzione dell'alluce valgo al piede destro.

Che cos'è?
Diciamo che, senza ricorrere a dettagli schifosi, si tratta di una malformazione congenita che colpisce soprattutto le donne 40-50enni. Si sviluppa una protuberanza sul lato interno del piede mentre le dita dei piedi finiscono col deformarsi, spostandosi verso l'esterno.
Per quelli (ingegneri, informatici,...) sempre incuriositi dall'aspetto visivo delle cose, andate pure a cercare delle immagini su Google, vi garantisco un effetto pirotecnico (che schifo!). Per quanto mi riguarda, avro' pietà degli altri (insomma, la gente normale, al limite anche gli avvocati). Ma non rallegratevi troppo presto perché se deciderete di continuare a leggermi, avrete probabilmente tante di quelle occasioni di imbattervi in qualche dettaglio spiacevole. In effetti, se questo diario nasce essenzialmente per tenere i miei parenti, amici e colleghi informati dell'evoluzione della mia traversata del deserto, l'idea che possa anche essere utile ad altre candidate all'intervento non mi dispiace.

Quindi stavamo dicendo che si tratta di una cosetta bruttina e dolorosa. Camminare comincia a pesarmi, il dolore è intenso benché fortunatamente sporadico e mi è diventato quasi impossibile indossare scarpe con tacchi. Non essendo portata a finire la mia vita all'altezza (si fa per dire) a cui Madre Natura mi ha costretta e camminare essendo il mio mezzo di trasporto principale, ho deciso di risolvere il problema prima che diventi critico.

E' iniziato tutto con una visita dal medico specialista, a inizio ottobre 2012, in un noto ospedale universitario brussellese. Quel giorno mi hanno fatto delle radiografie che hanno confermato il diagnostico e abbiamo fissato la data dell'intervento all'8 gennaio 2013.
Abbiamo concordato che la durata del soggiorno in ospedale sarà di 3 notti, una prima e due dopo l'intervento. Questo per garantire una gestione ottimale del dolore tramite l'uso di una pompa analgesica fissata nell'incavo del ginocchio, mentre una volta a casa si passa agli antidolorifici per via orale. Con mio grande disappunto, il mio chirurgo è favorevole all'anestesia totale, in quanto sembra che abbia il favore dei pazienti nelle indagini di soddisfazione. Vedremo...

Eccoci finalmente a qualche giorno del fatidico momento. Ho fatto tutto quel che potevo per ingannare l'attesa. Ho festeggiato degnamente il Capodanno. Ho fatto cosi' tanta spesa che potrei sostenere un assedio: prodotti freschi e di lunga conservazione, lampadine di ricambio, medicine, francobolli, prodotti di igiene, ecc: non mi dovrebbe mancare nulla.
Ho fatto provviste di libri e di film. La casa è pulita, i panni lavati, ho cambiato le lenzuola, sopraelevato i piedi del letto per favorire la circolazione, staccato la manopola della doccia per poter lavarmi i capelli senza entrare nella vasca. Ho noleggiato le stampelle e investito nell'acquisto di una borsa ghiaccio.

Temo di aver dimenticato qualcosa. Sapete, la cosetta che avrei potuto e dovuto prevedere, quella cosi' semplice da sbrigare quando si è autonomo e invece...
Allo stesso tempo cerco di convincermi che non è possibile prevedere proprio tutto e che faremo sempre in tempo a cercare di risolvere se e quando il problema si presenterà. So che potro' contare su un pugno di sostenitori fidati, molto gentili ed indulgenti, ma se la devo dire proprio tutta: non mi piace dipendere dagli altri.

2 commentaires:

  1. Ciao Aluxia,

    in merito al tuo prossimo intervento all'alluce, volevo raccontarti il seguente aneddoto....ieri sera, tornando a casa in tram, c'era una ragazza con una bustina in mano, una di quelle bustine da negozi di cosmetici o affini. Beh, su questa bustina c'era stampata una nota marca di prodotti per la cura del corpo....dopo aver letto quel nome mi sono nuovamente voltato verso il finestrino e, guardando fuori, ho cominciato a ridere come un coglione......L'OREAL: PERCHE' IO VALGO!!!!

    RépondreSupprimer
  2. @ occorid
    hahahaha Ora capisco meglio: http://download.kataweb.it/mediaweb/image/brand_trovacinema/2008/05/29/1212056013872_sarahstampelle.jpg

    RépondreSupprimer