26/01/2013

+18 Aspirazioni


Oggi è il giorno in cui i fili dovrebbero essere caduti da soli. Provo a tirarli molto piano: niente da fare, sono ancora ben ancorati. Pulisco, disinfetto e cambio la fascia, un cerottone largo 8x15. La prospettiva di una doccia imminente si sta allontanando.

Siccome oggi è sabato e non devo lavorare, mi cerco un'occupazione. Mentre sta ricominciando a nevicare, decido di testare la mia resistenza. Si parte con un colpo di aspirapolvere nell'appartamento, decisamente necessario. Non è particolarmente difficile da fare camminando con la scarpa di Barouk, ma mi accontento lo stesso di aspirare il parquet, lasciando per dopo lo spolvero dei mobili. Era da molto che non mi agitavo cosi' tanto e devo ammettere che sono esausta.

Fortunatamente, per oggi posso accontentarmi di queste pulizie sommarie perché un'amica che si preoccupa delle mie condizioni mi porta la spesa a casa (che buono il pane fresco! grazie!!!). In effetti, anche se il supermercato dista soli 50 metri da casa mia, ancora non mi sento in grado di camminare cosi' tanto, né di portare le buste, oltre al fatto che i marciapiedi sono ancora coperti di ghiaccio e che la mia scarpa non è proprio da snowboard.

Cosi', nell'impossibilità di spostarmi, ho dovuto trovare un fisioterapista a domicilio. Sono riuscita a convincerne uno a venire da me solo perché lavora nella mia stessa strada, tanto si fa fatica a trovare parcheggio nella mia zona e tanto le multe sono salate. Prima seduta lunedi' pomeriggio. Si vedrà quel che si vedrà!

Ora vado a riposare un po'. Se ne avro' il coraggio, faro' addirittura una lavatrice nel pomeriggio. A volte mi stupisce la mia ambizione!


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